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EPC Editore su GeoExpo

Ingegneria e Geotecnica

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  Difendersi dal terremoto si può
L’approccio neodeterministico
 
Edizione: ottobre 2016
Pagine: 184
Formato: 170x240 mm
ISBN: 978-88-6310-738-8
 
Euro 25,00
 
- 5%
Euro 23,75
 
Disponibilità:
 

Difendersi dal terremoto si può
L’approccio neodeterministico

Panza Giuliano F. -  Peresan Antonella

 

INDICE DETTAGLIATO

 

La pericolosità sismica ha un ruolo centrale nella progettazione strutturale e determina i livelli delle sollecitazioni sismiche attesi sulle costruzioni.

Le norme italiane utilizzano l’approccio probabilistico per la determinazione della pericolosità sismica (PSHA).

Profondamente innervato nelle Norme Tecniche per le Costruzioni, esso è però notoriamente affetto da gravi errori: geofisici, statistici ed ingegneristici.

Di fatto non falsificabile, PSHA è un approccio obsoleto e chiaramente inadeguato. Le sue valutazioni sono state smentite da tutti i principali terremoti avvenuti nel globo e dai tre ultimi che hanno colpito il Paese: 2009, 2012, 2016.

Esiste invece da molti anni un approccio alla determinazione della pericolosità sismica che è correttamente fondato sulla geofisica e sulle informazioni disponibili: si tratta dell’approccio neo-deterministico, messo a punto da una équipe di sismologi con a capo Giuliano Panza, e di cui fa parte Antonella Peresan.

Questo loro libro spiega con parole comprensibili cosa sia e come funzioni il metodo neo-deterministico, illustrando anche le ragioni per le quali la mirabolante precisione dei dati forniti dalle vigenti normative è fuori scala. Il libro è fondamentale per ingegneri, geologi, professionisti delle costruzioni e per i responsabili del patrimonio pubblico. In otto serrati capitoli, scritti con l’intento di farsi comprendere, sono descritti i metodi e le procedure avanzati che il gruppo triestino, insieme a sismologi di mezzo mondo, hanno sperimentato ormai da decenni.

Completa il volume una descrizione dei metodi CN ed M8, usati con successo per individuare zone soggette con maggior verosimiglianza a terremoto in certi lassi di tempo, e una descrizione degli scenari di pericolosità da tsunami.

 

PREFAZIONE di Rodolfo Guzzi

PREFAZIONE di Carlo Doglioni 

PRESENTAZIONE

RINGRAZIAMENTI

CAPITOLO 1

NOZIONI PROPEDEUTICHE SULL’ORIGINE E GLI EFFETTI DEI TERREMOTI

Il terremoto e sua pericolosità

  • Introduzione

  • Tettonica delle placche

  • L’origine dei terremoti

  • Ipocentro, epicentro, piano di faglia

  • Zone sismogenetiche e nodi sismogenetici

Le onde sismiche

  • Effetti della distanza epicentrale, “amplificazione”  locale delle onde sismiche

  • Intensità, Magnitudo ed Energia dei terremoti

  • La legge di Gutenberg-Richter e suoi limiti di validità

I cataloghi parametrici dei terremoti: storici e strumentali

CAPITOLO 2

LE SORGENTI SISMICHE

Modelli per le sorgenti sismiche: faglie e nodi sismogenetici

Zonazione morfostruturale e riconoscimento dei nodi sismogenetici nella regione del Friuli Venezia Giulia 

  • I nodi alla giunzione Alpi-Dinaridi

  • Parametri delle sorgenti sismiche associabili ai nodi alla giunzione Alpi-Dinaridi

CAPITOLO 3

LA LITOSFERA

Caratterizzazione dei modelli strutturali

CAPITOLO 4

PSHA - DEFINIZIONE PROBABILISTICA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA

Metodi attualmente normati: PSHA

  • Le norme in vigore: NTC 2008

CAPITOLO 5

NDSHA - DEFINIZIONE NEO-DETERMINISTICA DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA

Stima deterministica di scenari di pericolosità (NDSHA)

  • Applicazione di NDSHA in Italia

  • La componente verticale del moto del suolo

  • NDSHA e PSHA in Italia

  • Problemi connessi all’utilizzo delle mappe PSHA

  • Il terremoto del 20 maggio 2012 in Emilia

CAPITOLO 6

PREVEDERE I TERREMOTI È POSSIBILE MA NON CON PRECISIONE

La previsione dei terremoti 

  • Previsioni a medio termine spazio temporale

    • Critiche alle previsioni a medio termine

    • I precursori sismici e gli algoritmi CN ed M8

    • Concetti alla base di CN ed M8

    • L’algoritmo CN

    • L’algoritmo M8

    • Funzioni del flusso sismico

La sperimentazione con gli algoritmi CN ed M8S in Italia

  • Le quattro zone di applicazione dell’algoritmo CN in Italia

  • L’applicazione dell’algoritmo M8S in Italia

Previsione a medio termine mediante l’impiego simultaneo degli algoritmi CN ed M8S: un esperimento di avanguardia 

  • I risultati della sperimentazione delle previsioni CN ed M8S

Considerazioni sugli esperimenti e valutazioni previsionali

  • Ridurre l’incertezza delle previsioni mediante l’utilizzo di nuovi dati

  • Applicabilità degli algoritmi M8S e MSc al territorio del Friuli Venezia Giulia.

  • L’algoritmo MSc studia in dettaglio la zona in cui è atteso l’epicentro

  • Osservazioni geodetiche e sismiche integrate: prime analisi

Scenari di pericolosità

  • Scenari di pericolosità: il caso del nodo sismogenetico

  • Scenari di pericolosità con IMCS≥X dipendenti dal tempo

Casi di studio

  • Il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009

  • Il terremoto dell’Emilia del 21 maggio 2012

  • Il terremoto di Amatrice del 24 agosto 2016

NDSHA e comportamento non lineare del terreno

CAPITOLO  7

APPLICAZIONI DI NDSHA A SCUOLE ED EDIFICI STRATEGICI

Le prime applicazioni operative di NDSHA   

  • Gli edifici scolastici della Provincia di Trieste           

Il parere di un progettista   

 

CAPITOLO 8

IL MAREMOTO

Scenari di pericolosità da maremoto (Tsunami)

Pericolosità da maremoto ad Augusta e Trieste

Il MoSE è adeguato per il rischio maremoto nella laguna di Venezia?

GLOSSARIETTO

 

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  Guida pratica all'uso di gvSIG
Come utilizzare il software open source gvSIG per l’idrogeologia, la geomorfologia etc.
 
Edizione: settembre 2016
Pagine: 256
Formato: 170x240 mm
ISBN: 978-88-6310-728-9
 
Euro 25,00
 
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Euro 23,75
 
Disponibilità:
 

Guida pratica all'uso di gvSIG
Come utilizzare il software open source gvSIG per l’idrogeologia, la geomorfologia, gli indici di vegetazione, la simulazione di incendi boschivi. Visualizzazione in 3D, rilievo dati da mobile e uso in multipiattaforma

Faustino Cetraro

 

INDICE DETTAGLIATO

 

Lo scopo di questo testo è quello di promuovere e diffondere le conoscenze della comunità online di gvSIG, composta da professionisti che operano in sinergia, per sviluppare applicazioni Open Source legate al campo della geomatica.

Le tecnologie implementate sono in grado di offrire soluzioni molto efficaci per lavorare con l’informazione geografica in modo semplice ed immediato. Infatti, l’incessante sviluppo del software è affidato alla grande comunità di utenti e sviluppatori, che forniscono un valido supporto per la realizzazione di moduli applicativi personalizzati.

La diffusione viene sostenuta dall’Associazione gvSIG attraverso i corsi di formazione MOOC (Massive Open Online Courses), ovvero corsi aperti online su larga scala, mediante riviste o articoli presentati in conferenze, in ambito accademico presso le Università di tutto il mondo oltre che da citazioni in diversi libri di testo.

Nel volume vengono descritte le applicazioni di sviluppo prodotte dall’Associazione gvSIG per le piattaforme e i dispositivi di uso abituale. Non manca la trattazione sui formati dei dati sia di tipo raster che vettoriale o di tabelle di un archivio con tutti i vari collegamenti.

Per semplificare le procedure più complicate sono stati inseriti diversi esempi pratici che aiutano a comprendere meglio la tecnica e l’uso corretto per la gestione dell’informazione.

Rispetto ad altri software Open Source, anche più noti e diffusi, gvSig consente la simulazione e la modellazione di un incendio boschivo, ha strumenti CAD più completi, funziona meglio sui dispositivi mobili ed è indipendente dalla piattaforma di installazione perché sviluppato in Java.

Insomma uno strumento valido e completo per eseguire ogni tipologia di analisi del dato territoriale che non delude certamente anche l’utente più esigente.

 

INDICE GENERALE

 

PREFAZIONE  

 

CAPITOLO 1 

SISTEMI PER L’INFORMAZIONE GEOGRAFICA  OPEN SOURCE 

1.1  Cos’è il GIS e la sua origine 

1.2  Cosa significa Open Source e le origini del termine   

1.3  GIS desktop Open Source 

1.4  Come funziona un GIS   

1.5  GIS e dati geospaziali  

1.6  Cos’è il WebGis  

1.7  Applicazioni per il mobile   

1.8  Il GIS Cloud  

 

CAPITOLO 2 

gvSIG UN MONDO OPEN SOURCE PER LA GEOMATICA  

2.1  Che cosa significa gvSIG   

2.2  gvSIG Desktop  

2.3  gvSIG MOBILE   

2.4  gvSIG MINI   

2.5  I3Geo   

2.6  gvNIX - Strumenti di sviluppo per applicazioni web  

 

CAPITOLO 3 

FORMATO RASTER   

3.1  La grafica raster   

3.2  Come importare un file raster in gvSIG desktop   

3.3  Proprietà dei raster   

3.4  Informazioni sui raster attraverso l’uso di istogrammi    

3.5  Regioni d’interesse e filtro di ritaglio   

3.6  Raster pyramids   

3.7  Organizzazione dei dati raster  

3.8  Filtri per le immagini   

3.9  Ottimizzazione radiometrica   

3.10  Esporta file raster   

 

CAPITOLO 4 

GEOREFERENZIARE E GEOCODIFICARE  

4.1  Georeferenziazione   

4.2  Geocodifica  

4.3  Georettifica   

4.4  Georeferenziare una cartografia raster   

4.5  Georeferenziare con una cartografia di riferimento  

4.6  Georeferenziare una mappa catastale  

4.7  Eseguire una geocodifica mediante script   

 

CAPITOLO 5 

FORMATO VETTORIALE  

5.1  Il formato shapefile   

5.2  Come creare un nuovo shapefile  

5.3  Modifica dei campi nella tabella degli attributi  

5.4  Digitalizzare una cartografia raster  

5.5  Correzione e modifica degli oggetti digitalizzati  

5.6  Assegnare uno stile agli oggetti grafici   

 

CAPITOLO 6 

MODIFICA DELLE FEATURES   

6.1  Cosa sono le feature class   

6.2  Strumenti di modifica per le feature  

 

CAPITOLO 7 

TABELLE E GRAFICI   

7.1  Cosa sono le tabelle degli attributi e loro relazioni   

7.2  Operazioni sulle tabelle    

7.3  Strumenti di selezione e ricerca per attributi  

7.4  Come creare un grafico  

 

CAPITOLO 8 

ETICHETTE ED ANNOTAZIONI  117

8.1  Definizione e proprietà delle etichette   

8.2  Etichettare con gvSIG desktop   

8.3  Etichette per le annotazioni   

 

CAPITOLO 9 

STRUMENTI DI GEOPROCESSING   

9.1  Introduzione  

9.2  Strumenti per le operazioni di geoprocessing sui raster  

9.3  Strumenti di geoprocessing per le operazioni  sui raster multispettrali  

9.4  Strumenti di geoprocessing per le operazioni  sui layer vettoriali   

 

CAPITOLO 10 

STRUMENTI DI ANALISI IN SEXTANTE   

10.1  Che cos’è SEXTANTE  

10.2  Algoritmi di calcolo per il formato raster   

10.3  Algoritmi di calcolo per il formato vettoriale   

10.4  Algoritmi di calcolo per i modelli TIN  (Triangulated Irregular Network)  

10.5  Algoritmi di calcolo per le topologie   

 

CAPITOLO 11 

MODELLI DI ELEVAZIONE DIGITALI DEL TERRENO  

11.1  Introduzione  

11.2  Creare un DEM da un layer vettoriale  con curve di livello   

11.3  Come estrapolare le curve di livello dal modello DEM  

11.4  Creare una vista 3D sferica   

11.5  Creare una vista 3D piana  

11.6  Cenni sul modello TIN  

 

CAPITOLO 12 

CARTOGRAFIE TEMATICHE  

12.1  Che cosa sono le carte tematiche    

12.2  Digitalizzare una cartografia di base   

12.3  Realizzare la carta delle pendenze  

12.4  Come si realizza la carta delle altimetrie    

12.5  Come ottenere la carta per le esposizioni dei versanti     

12.6  Estrarre informazioni di carattere idrogeologico  dai modelli DEM  

12.7  Informazioni per realizzare la carta della vegetazione   

12.8  Cosa rappresentano le carte della vulnerabilità e pericolosità   

12.9  Come realizzare la carta del rischio incendio boschivo  

12.10 Carta di stabilità dei versanti   

 

CAPITOLO 13 

LAYOUT DI STAMPA   

13.1  Cosa sono i layout di stampa  

13.2  Creare una composizione di stampa  

13.3  Layout di stampa con aree di dettaglio   

13.4  Layout di stampa con più mappe tematiche   

13.5  Come inserire la legenda sopra l’oggetto vista  

13.6  Creare una cornice per l’oggetto selezionato  e per il layout di stampa   

13.7  Cartiglio e intestazione nel layout di stampa   

13.8  Layout di stampa per mappe in serie  

 

CAPITOLO 14 

PUBBLICARE SUL WEB   

14.1  Cosa significa pubblicare sul web  

14.2  Installare e configurare MapServer in locale  

14.3  Installare e configurare GeoServer in locale  

14.4  Pubblicare sui server con gvSIG desktop   

 

BIBLIOGRAFIA  

 

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  GIS per la cartografia e l'analisi territoriale
Come scegliere il GIS più adatto alle tue esigenze
 
 
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GIS PER LA CARTOGRAFIA E L'ANALISI TERRITORIALE
Come scegliere il GIS più adatto alle tue esigenze

Faustino Cetraro

Guida pratica all’uso dei GIS più diffusi:
QGIS, GRASS, SAGA, ArcGis®, MapInfo Pro®, Autocad Map 3D®
con riferimento alla pubblicazione sul WebGIS
 

INDICE DETTAGLIATO

 

Il volume illustra in una modalità chiara, efficace e fluente l’uso dei sistemi GIS Desktop attualmente più utilizzati dai professionisti portando l’utente, in ultimo, ad avere anche una panoramica sulle diverse piattaforme usate per il WebGis.

Vengono illustrate passo dopo passo tutte le operazioni comunemente impiegate oggi con i sistemi GIS, senza trascurare le spiegazioni teoriche su concetti, formule, standards e normative che sono indispensabili per una corretta esecuzione ed uso dei sistemi informativi geografici.

Si parte da una buona panoramica di base sulla rappresentazione cartografica della Terra e sui Sistemi di Riferimento, per condurre in maniera agevole l’utente ad effettuare, sotto una guida chiara ed efficace, tutte le operazioni che possono comunemente essere realizzate con tali applicativi, dal problema della georeferenziazione delle mappe digitalizzate alla creazione di modelli 3D con analisi delle varie possibilità di generazione di griglie regolari (grid), reti di triangoli irregolari (tin) e curve di livello (contour).

Vengono poi affrontati i comuni problemi di elaborazione dei dati vettoriali per effettuare analisi spaziali, i collegamenti e le operazioni con le tabelle di dati per guidare infine l’utente verso la stesura delle mappe tematiche con impaginazione e stampa finale.

Il tutto illustrato mediante l’uso dei programmi quali
 

QGIS GRASS SAGA
ArcGis MapInfo Pro Autocad Map 3D

Gli stessi esempi guida trattati vengono ripresi per ciascun GIS, non solo per evidenziare le differenze operative tra i vari programmi ma anche in termini di risultati finali.

Un ottimo testo per tutti coloro che, anche partendo da poche nozioni di base, vogliano crearsi una cultura sull’uso dei vari programmi GIS e un valido manuale pronto all’uso per il professionista nell’esercizio della sua attività.

 

 

INDICE

- Prefazione

- Elementi di cartografia

- Sistemi informativi territoriali

- Georeferenziazione della cartografia

- Tipologie e codifica dei formati

- Algoritmi di calcolo e creazione dei modelli in 3D

- Lavorare con i dati raster

- Lavorare con i dati vettoriali

- Lavorare con le tabelle

- Realizzare mappe tematiche

- Realizzare mappe dei bacini imbriferi

- Impaginazione dei layout di stampa

- Pubblicazione sul Webgis

- Bibliografia

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Ingegneria e Geotecnica

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Idrogeologia e opere di difesa idraulica II ed.

 

Ingegneria geotecnica e geologia applicata

 

PROVE NON DISTRUTTIVE su nuove strutture e costruzioni esistenti

 

Procedure di gestione dell'emergenza sismica

 

Il dissesto idrogeologico in terreni coesivi

 

Valutare il Rischio Sismico

 

Difendersi dal terremoto si può

 

Guida pratica all'uso di gvSIG

 

GIS per la cartografia e l'analisi territoriale

 

Topografia di base

 

Liquefazione dei terreni

 

Vulnerabilità sismica di edifici esistenti in cemento armato e in muratura

 

Modellazione del sottosuolo con la geofisica applicata alle onde di superficie

 

Terre e rocce da scavo, manuale operativo

 

Legge 10 e certificazione energetica degli edifici

 

Esercizi di idrogeologia e idraulica in Excel

 

Il geologo ambientale

 

Meccanica delle murature

 

Esercizi risolti di ingegneria geotecnica e geologia applicata (Vol.3)

 

Movimento terra e macchine per lavori stradali

 

Metodi per stimare le proprietà geotecniche dei terreni

 

Esercizi risolti di ingegneria geotecnica e geologia applicata (Vol.2)

 

Esercizi risolti di ingegneria geotecnica e geologia applicata (Vol.1)

 

La relazione geologica ... per esempi(o)

 

Norme Tecniche per le Costruzioni integrate con la circolare applicativa (III ed.)

 

Controlli e verifica delle strutture in calcestruzzo armato in fase di esecuzione

 

Progetto e verifica delle costruzioni in muratura in zona sismica (VII ed.)

 

Progettare le intersezioni (II ed.)

 

La progettazione delle strade (II ed.)

 

Progettare le rotatorie (II ed.)

 

Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura (II ed.)

 

Biogas da discarica

 

Impianti fotovoltaici e conto energia

 

Recupero e restauro degli edifici storici - (III ed.)

 

Strade Ferrovie Aeroporti (III ed.)

 

Monitoraggio delle strutture

 

Prestazioni energetiche degli edifici residenziali

 

Piano casa, detrazioni fiscali e fotovoltaico

 

Progettare la sicurezza stradale

 

Progettare le abitazioni

 

La certificazione energetica degli edifici. D.Lgs. 192/2005 e 311/2006 - IV ed.

 

Indagini geofisiche del suolo

 

Ingegneria geotecnica e geologia applicata

 

Calcolo di strutture in legno (II ed.)

 

 

 

   

Informazioni commerciali:

EPC Srl - tel. 06 33245277 - fax 06 33111043 - email 
Informazioni sito web: GeoExpo by GEO group s.r.l. - tel. 0825 824256 - fax 0825 825363 - email 
   
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